Gli Avvisi
di Burrasca sono messaggi meteorologici – redatti in
italiano ed in inglese – finalizzati alla sicurezza della
navigazione marittima e alla protezione meteorologica dei
litorali italiani, ed hanno lo scopo di preavvertire
l’arrivo o la formazione di ogni perturbazione atmosferica
che può originare pericolo per le attività marittime al
largo e sulle zone costiere e di informare sulle condizioni
di tempo avverso in atto. Il CNMCA (Centro Nazionale di
Meteorologia e Climatologia Aeronautica) è l’Ente del
Servizio meteorologico dell’A.M. designato a svolgere il
servizio di veglia marittima finalizzato alla emissione
degli Avvisi di Burrasca per l’area marittima delimitata dai
meridiani 6° e 20° Est e dal parallelo 35° Nord. Gli Avvisi
di Burrasca vengono emessi per venti delle seguenti
intensità (secondo la scala Beaufort):
Il grado di forza del vento che motiva l’emissione di un
avviso è riferito alla prevista intensità delle massime
raffiche e non alla velocità media oraria del vento, e ciò
spiega la necessità di segnalare anche i temporali in atto o
previsti. Le direzioni di provenienza del vento sono
espresse secondo gli otto punti cardinali della rosa dei
venti: Nord, Nord-Est, Est, Sud-Est, Sud, Sud-Ovest, Ovest,
Nord-Ovest. Gli Avvisi di Burrasca vengono redatti ogni tre
ore, e precisamente alle ore 00, 03, 06, 09, 12, 15, 18, 21
UTC (Universal Time Coordinated) oppure nel momento in cui
le condizioni meteorologiche previste o in atto lo rendano
necessario, per informare l’utenza sul sopraggiungere o
sulla presenza di fenomeni che si sviluppano a scala locale,
quali possono essere le formazioni temporalesche. Nella
figura seguente sono riportate le zone di mare sulle quali
vengono emessi gli Avvisi di Burrasca.

Negli Avvisi di Burrasca sono anche indicate le coste
italiane direttamente interessate dai fenomeni, secondo la
seguente suddivisione:
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