Spesso è stato usato il termine SQUALL LINE che significa sostanzialmente Linea di Groppo.
Questa è originata da un sistema frontale freddo con una ristretta fascia di temporali in continuo sviluppo, questa fascia temporalesca molto spesso è ben organizzata, e si distingue bene anche dal satellite, eccone una foto:



Come potete notare viene a formarsi proprio una linea di cumulonembi e spesso si identificano anche molte overshooting top, questo a dimostrazione che il sistema frontale è appunto formato da una gran quantità di celle temporalesche.
Il Fronte o (Gust front) avanzando irrompe con notevoli outflow queste formano una cella isolata di alta pressione di circa 40km, proprio quest'aria che diventa densa solleva quella calda-umida che trova nel suo percorso e da origine a un ampliamento, le celle vicine si fondono generando una serie di temporali allineati tra loro, la direzione su come si formano è data dalla direzione dei venti prevalenti.

Ecco un esempio di squall line sull'Europa:

 

Come potete vedere dal satellite si nota una fascia di linea bianca messa in evidenza appunto chiamata LINEA DI GROPPO.
Nel radar delle fuminazioni noteremo l'allineamento di cui vi parlavo, come si nota le fulminazioni si allineano e questo è un chiaro segno di SQUALL LINE.
La convezione che viene a crearsi libera una grande quantita di calore latente e umidità a tal punto che questi possono addirittura generare anche un mesociclone che potrebbe durare anche diversi giorni.
Infatti in termini più pratici lo sviluppo di una quall line non è altro che una linea che separa l'aria calda da quella fredda. L'avanzata dell'aria fredda non fa altro che sollevare l'aria calda-umida creando una forte convezione.
Queste linee di groppo ( Squall line ) spesso è sempre seguita da un aumento della pressione e da un consistente calo termico, esse rappresentano anche una sorta di salto sinottico del vento al passaggio appunto di un fronte freddo.



Nelle squall line sono frequenti i downburst ( Vedi sul menu di sinistra ) in particolare se queste si formano in un ambiente con marcati e intensi venti alle quote medie, può capitare che un Downburst intenso accelera una parte della squall davanti al resto del fronte, a questo punto avviene una sorta di eco lineare chiamato tecnicamente "Bow echo" (E' un termine che descrive la caratteristica dell'immagine radar di un sistema convettivo mesoscala che ha la forma di un arco. Questi sistemi possono produrre fortissimi venti e, occasionalmente, trombe d'aria, tornado e causare gravissimi danni) .
Una squall line ha una lunghezza in km di svariati km anche centinaia, ora non ci sono delle misure standard per identificare una squall line, sostanzialmente una squall arriva ad oltre 2-300km di lunghezza per 45-50km di larghezza.



C'è da ricordare che questi temporali prefrontali sono e rimangono potenzialmente pericolosi.