Il valore della temperatura dipende da molti fattori, sia locali
che a larga scala, č molto variabile da luogo a luogo e, per una
data localitā, varia anche sensibilmente secondo l'azione dei vari
eventi atmosferici. Nelle zone continentali (Siberia, per esempio)
essa presenta ampie escursioni tra il giorno e la notte e da una
stagione all'altra, mentre sugli Oceani lescursione tra il giorno e
la notte si attenua notevolmente a causa dell'influenza esercitata
dalla temperatura superficiale marina. Sulla fascia equatoriale le
oscillazioni termiche appaiono molto piccole con andamenti tra un
giorno ed un altro omogenei.
L'esame delle temperature dei mesi di gennaio e luglio (mesi
centrali delle stagioni estreme) ci consente di conoscere entro
quali valori estremi la temperatura oscilla nell'arco di un anno, in
una data localitā.
Per la stessa localitā, le variazioni possono dipendere dalla
latitudine, dalla natura del suolo, dall'orografia, dalla
dispersione per irraggiamento, per conduzione o convenzione, dalla
vicinanza o meno al mare. Inoltre, la temperatura presenta
variazioni talvolta molto brusche dipendenti dall'arrivo di masse
d'aria di diversa origine, come le masse d'aria di origine polare o
subtropicale.
La temperatura dellaria si misura con il termometro, strumento
molto semplice basato sulla proprietā dei corpi di dilatarsi o di
contrarsi a seconda che il calore aumenti o diminuisca.
In meteorologia si misurano le temperature massime, minime, medie
giornaliere con la relativa escursione termica, per poi calcolare i
vari tipi di medie mensili ed annuali che costituiscono uno dei
parametri climatici pių importanti dal punto di vista
biometeorologico.
La temperatura č un parametro molto importante dal punto di vista
biometeorologico e bioclimatologico perché concorre in modo decisivo
nella definizione di vari indici di disagio bioclimatico oggi in
uso. A tale scopo non va considerato il semplice valore termico ma
la sua combinazione con altri parametri meteorologici, come
l'umiditā relativa ed la velocitā del vento. Infatti, valori di
temperatura accompagnati a diversi tassi di umiditā relativa
provocano sensazioni fisiologiche diverse. La valutazione della
temperatura in rapporto alla velocitā de vento introduce
significativamente i concetti di temperatura effettiva e temperatura
percepita dall'organismo umano (Windchill); si tratta di un concetto
che trova pratica applicazione in situazioni di caldo umido (es.
Indice di Thom) e di freddo umido (Indice di Scharlau invernale).
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