La Supercella è in assoluto uno dei sistemi temporaleschi più pericolosi e
potenti tra quelli esistenti sulla faccia della terra.
Che cosa è che lo distingue tra le altre celle temporalesche comuni? Una cosa
fondamentale e cioè una sorta di Updraft Rotante o più comunemente chiamato
anche Mesociclone ( MCS ).
Sostanzialmente per formare questo tipo di sistema temporalesco c'è bisogno di
una serie di "Ingredienti" o "elementi" che se vi ricordate quando avevamo
parlato dei radiosondaggi si era parlato quali sono i parametri per far formare
questi "mostri del cielo"; le supercelle sono fenomeni da noi rari anche se
negli ultimi anni stiamo vivendo un periodo dove i fenomeni violenti, in
particolare in estate, cominciano ad essere piuttosto comuni.
Normalmente una supercella ha un'estensione piuttosto vasta, normalmente va
nell'ordine di qualche centinaio di km/q.
Ma vediamo come si formano questi bestioni; dunque all'interno di una comune
cella temporalesca le correnti ascensionali non seguono un preciso schema
convettivo, quindi stiamo parlando di correnti calde che salgono e quelle fredde
che scendono, a tal punto che ogni singola cella temporalesca tende ad
interferire anche con quelle vicine, in questo modo si potrebbe dire che esse si
disturbano a tal punto che non tendono a svilupparsi autonomamente, ma nel caso
si dovessero creare le condizioni ideali per lo sviluppo di una singola cella
temporalesca ben organizzata allora potremmo cominciare a parlare di SUPERCELLA
ed essa tenderà a formarsi in maniera ben organizzata, questa è costituito
sostanzialmente da 2 sistemi convettivi a vasta scala.
Ci sono determinate condizioni ideali per far sviluppare una supercella e sono:
1. IL WIND SHEAR
2. CORRENTE A GETTO O JET STREAM
3. UNA FORTE DIFFERENZA DI VALORI IGROMETRICI
4. UN NOTEVOLE RISCALDAMENTO DEL SUOLO
5. FORTE CONTRASTO TERMICO
Quando sia ha un cambiamento del vento con la quota nei livelli più bassi viene
favorita una sorta di rotazione che avviene all'interno del Cumulonembo e se il
vento è abbastanza forte (almeno 60km/h) si può dire che ci sta un sufficiente
Wind shear verticale fra i due strati i quali scivolano uno sull'altro in 2
direzioni diverse a questo punto vengono a formarsi delle rotazioni interne
orizzontali innocue e queste si creano quando i venti alle diverse quote spirano
nella stessa direzione ma con intensità che aumenta con la quota. Quando
cominciano a comparire i moti convettivi esse possono a questo punto allinearsi
secondo un asse verticale, questi cilindri in rotazione vengono assorbiti dalla
corrente ascensionale del temporale stesso in modo tale da cominciare a ruotare
in maniera più pericolosa.
Questa rotazione si rafforza all'interno del sistema temporalesco e diviene +
organizzata e stretta non che anche intensa proprio perche i vari updrafts
diventano tesi per forza di accelerazione dell'aria ascendente e a sua volta
indotta dal Wind shear.
L'updraft a questo punto diventa un mesociclone dove alla sua estremità più
bassa può comparire una Wall Cloud comunemente chiamata anche nube a muro la
quale fa sorgere quasi sicuramente dei tornado.
Un'altro elemento è dato dalla Corrente a getto in quota questa si trova nella
troposfera, il suo compito è quello di contribuire la ciclo genesi ai bassi
strati accellerando cosi la convezione la quale favorisce cosi la formazione di
Grandinate ed eventuali fenomeni vorticosi come i Tornado.
Altro elemento quello dei valori igrometrici, cioè la differenza tra l'aria in
quota e quella del suolo, la massa d'aria che entra è principalmente costituita
da aria secca, mentre quella che si solleva dai bassi strati è principalmente
umida.
Il surriscaldamento del suolo è un altro elemento importante specie nei climi
continentali dove vi sono grandi pianure estese come ad esempio in America
centrale o come in italia da noi la Pianura padana, la piana di Latina o anche
il Salento.
Un elemento scatenante importante è appunto il forte contrasto termico provocato
tra la massa d'aria fredda in arrivo e quella calda che sta al suolo in fase di
sollevamento. Generalmente accade che l'aria calda, più leggera, si scontra
con quella più fredda, secca e pesante e viene a questo punto sollevata
velocemente verso l'alto in maniera rapida a seconda di quanto è maggiore la
differenza di temperatura.
C'è da dire una cosa importante la supercella di per sé è un sistema
autoalimentato perche questo? perche la sua rotazione favorisce proprio la
convezione.
Teoricamente una supercella non è un temporale multicellulare, ma molto spesso,
essa può contenere anche 2 mesocicloni.
A questo punto una volta che il temporale è definitivamente formato questo
agisce sostanzialmente come una barriera alle correnti orizzontali incrementando
quindi la sua rotazione.
Il punto di massima potenza di una supercella è data quando vi è un intenso
downdraft il quale interagisce con l'updraft adiacente, facendo nascere cosi un
vortice più piccolo all'interno del mesociclone stesso e quest'ultima spinta che
è a favore del mesociclone si può osservare da lontano come una sorta di "BURST"
che appare alla base del Cumulonembo, mentre di Overshooting top che lo si vede
come una cupola sopra l'incudine, questo determina quini il collasso definitivo.
Successivamente la corrente all'interno del temporale viene deviata verso il
basso creando un Downdraft che spinge la Flaking line avanti e intorno al
mesociclone facendo aumentare la rotazione, grazie a questo aumento di rotazione
sulla base della wall cloud potremmo veder sviluppare anche un funnel cloud e se
la progressione è più forte anche di un eventuale tornado.
Qui sotto è rappresentato un esempio di supercella secondo un modello americano.
Questo è la rappresentazione grafica di una comune supercella.
Qui sotto una supercella
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