l gemellaggio con Villaverla rappresenta per Tuglie e per tutti i
suoi cittadini una tappa importante, non solo a livello
istituzionale. Nel corso degli anni, i frequenti rapporti di scambio
tra le due cittadine e la condivisione dei medesimi valori ed ideali
hanno fatto sì che divenisse forte la volontà di entrambe le parti
nel promuovere un atto formale di gemellaggio. In seguito alla
seduta del Consiglio Comunale del 15 Settembre 2006, in cui
all'unanimità se ne è decretata l'approvazione, per la prima volta
nella sua storia, Tuglie si appresta a stipulare un gemellaggio che
unirà simbolicamente due realtà sociali diverse, poste in ambiti
geografici caratterizzati da una differente storia, cultura e
tradizione. Sono certo che da un'iniziativa come questa si avrà modo
di ricevere una grande opportunità. Sono grato a tutti coloro che
hanno voluto tale istituzione: condivido l'idea che i confronti
servano a sviluppare, a crescere, a dare il meglio di sé, a
valorizzare determinati aspetti, ad essere aperti a nuovi stimoli ed
opportunità. Penso infatti che, quando alla base si nutrono
sentimenti simili, il risultato che ne deriva sia del tutto
positivo. Tale gemellaggio permetterà alle due cittadine di
istituire scambi reciproci che non vedranno solo coinvolte le
istituzioni, bensì riguarderanno quei contesti e quei settori che
contribuiscono alla crescita e allo sviluppo di ogni paese e città.
Mi riferisco ai rapporti che verranno consolidati nel campo sociale
e culturale: l'obiettivo è quello di mettere in atto opere concrete,
di realizzare incontri, manifestazioni, convegni e ogni altro tipo
di occasione che possa promuovere la presa di coscienza del contesto
culturale e il successivo e proficuo processo di integrazione
reciproca.
Ma non va trascurato anche l'aspetto economico e
turistico: la delegazione che il 23 e il 24 Settembre a Villaverla
prenderà parte alla cerimonia ufficiale del gemellaggio, composta da
cittadini rappresentanti dei principali Enti, Associazioni ed
Istituzioni presenti nel nostro territorio, è il simbolo della parte
"attiva" del nostro paese, delle risorse di cui Tuglie dispone e che
costituiscono il motore della sua vita economica e sociale.
L'importanza di questo gemellaggio, manifestazione di una spontanea
e comune volontà, consiste nej fatto che in tal modo verranno
intrapresi nuovi percorsi volti alla crescita di entrambi i paesi e
ad una migliore qualità della vita in essi. La nostra Tuglie
affronterà così una nuova pagina di storia. Il mio riconoscimento va
inoltre alla FIDAS: è noto a tutti, infatti, che un primo
gemellaggio si è avuto qualche tempo fa grazie all'Associazione
Donatori Volontari di sangue dei rispettivi paesi. Infatti, nel
marzo del 1983, in occasione del gemellaggio tra la FIDAS
provinciale di Lecce e quella di Vicenza, ci furono i primi contatti
tra i cittadini di Villaverla e quelli Tugliesi. In quella
circostanza, numerosi ospiti veneti parteciparono alla
manifestazione ed ebbero modo di intrattenere rapporti con alcuni
rappresentanti della nostra Associazione. Con il passare del tempo
tali legami si sono consolidati ed hanno permesso di raggiungere
ottimi risultati sia in termini di donazione di sangue che in quelli
di amicizia e di reciproca ospitalità. A cimentare ancora di più
questi forti e comuni interessi sociali, hanno contribuito alcuni
cittadini di Tuglie che, per motivi di lavoro, si sono trasferiti a
Villaverla. Le rispettive Amministrazioni Comunali, conterà
prevedibile, sono state coinvolte in questo intenso scambio di
interessi sociali e culturali, tanto che, in occasione della
cerimonia di gemellaggio tra le due Associazioni avvenuta a
Villaverla il 30 marzo 2003, il Comune di Tuglie è stato
rappresentato dal Consigliere Dott. Salvatore Selce.
Successivamente, in data 4 giugno 2006, in occasione dei
festeggiamenti tenutisi a Tuglie per i 25 anni di attività della
locale Associazione FIDAS, i donatori di Villaverla e il Sindaco di
tale cittadina, insieme ad alcuni Amministratori hanno preso parte
all'iniziativa.
Infine, il 18 giugno 2006, su invito del Sindaco Dott. Enrico
Storti, questa Amministrazione, nella persona del Vice Sindaco Sig.
Massimo Stamerra, è stata presente alla cerimonia di inaugurazione
della nuova sede municipale di Villaverla, durante la quale è stata
prefigurata da entrambe le parti l'opportunità di gemellare
formalmente le due comunità, per sancire un percorso lunghissimo di
I reciproca solidarietà. Tale volontà, che risponde alla
condivisione di ideali e di intenti che da tempo caratterizza i due
paesi, è stata confermata ufficialmente dal Sindaco di Villaverla
con una nota del 9 agosto 2006 e sostenuta dal sottoscritto con la
nota prot. n. 9531 del 28 agosto 2006. Sono stati pertanto il
principio della solidarietà e dell'aiuto sociale, il valore
dell'amicizia a far maturare e ad animare l'idea di questa
iniziativa, rafforzata poi dalla volontà di ambedue le
Amministrazioni Comunali. Il mio augurio in proposito è che il
gemellaggio, che per sua natura si fonda su uno scambio aperto di
opinioni e su un valido confronto, costituisca un efficace strumento
per la crescita della nostra Tuglie e per lo sviluppo di tutte le
sue potenzialità.
dal "PAESE" di Settembre 2006 |
Daniele Ria |
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