Il Gruppo "Incontri" nasce alla metà degli anni Ottanta da un
sodalizio di amici raccolti intorno a Luigi Scorrano, Presidente per
convenzione, la cui casa è anche la sede (sempre provvisoria) del
gruppo.
L'iniziativa nasce da un'intesa che non ha bisogno di protocolli
ufficiali, poiché il gruppo si muove in piena libertà, senza porsi
scadenze, senza elaborare iniziative all'insegna della serialità,
perché ogni iniziativa deve rappresentare, per gli amici di
"Incontri", un'esperienza siglata da un connotato caratterizzante.
Negli anni il gruppo ha conservato la sua omogeneità e il ristretto
numero dei suoi soci, non certo per dar vita ad una sorta di
cenacolo per iniziati ma per costituire un piccolo centro operativo
aperto ad accogliere chi vi si accostasse per condividerne finalità
e prospettive. Le sue finalità sono d'ordine culturale. Iniziative
culturali, le sue, miranti a sollecitare l'attenzione da un lato
sulle forze locali della cultura e su aspetti specifici della
cultura locale, dall'altro a istituire una relazione evidente ed un
raccordo necessario tra la cultura del luogo e la cultura senza
restrizioni di limiti o confini. Con un occhio attento ad esperienze
originali e tentativi (riusciti) di coinvolgimento di altre
associazioni o di singoli concittadini in progetti elaborati dal
gruppo (e si potranno ricordare occasioni come una inedita caccia al
tesoro con i concorrenti rigorosamente a piedi per le vie del paese,
la mostra/fiera CercatrovaTuglie, la manifestazione di Tutti in
piazza per la piazza, quattro appuntamenti in collaborazione con la
locale compagnia teatrale "La Calandra", Cantata di grilli e di
stelle in cui una serata memorabile fu quella di una straordinaria
performance di Mino De Santis nel suggestivo spazio di Monteprino).
Di ispirazione civile, e dunque attento ai problemi della società,
il gruppo non ha mancato di intervenire, in occasioni particolari,
per esprimere con chiarezza e fermezza la sua posizione rispetto a
certi fenomeni deteriori della vita della nostra comunità (ad
esempio, con un documento reso pubblico contro certa vergognosa
"letteratura" anonima).
Serate di poesia e musica, mostre di pittura miranti a valorizzare
artisti di lungo corso (come il troppo trascurato Cosimo Sponziello)
e operanti in loco o fuori (mostre monografiche di pittura per
Cosimo Sponziello, per Silvio Nocera, per Giuseppe Solida). Accanto
a quella del pittore, "Incontri" ha saputo dare evidenza alla
raffinata arte fotografica di Cosimo Sponziello allestendo una
mostra di sue fotografie e pubblicando un bel catalogo della mostra
stessa (catalogo edito a Manduria dall'editore Barbieri, in una
collana diretta da Uliano Lucas). Due piccole pubblicazioni il
gruppo ha realizzato: 1912-1913. Tuglie, la piazza e Per raccontar
paese. Appunti di vita tugliese 1890-1950; altre si spera di poter
realizzare in seguito.
Il gruppo ha curato presentazioni di libri; ha preso l'iniziativa di
promuovere per due anni consecutivi, in assenza di ogni altro
intervento di rappresentanti istituzionali o di altri gruppi, la
"Giornata della memoria" istituita da una legge dello Stato
(relatori "di qualità" sono stati, nelle due occasioni,
rispettivamente il prof. Ennio Bonea dell'Università degli Studi di
Lecce e il prof. Luigi Marrella del Liceo Scientifico "Vanini" di
Casarano).
Le attività del gruppo sono rigorosamente autofinanziate in ragione
della volontà comune dei componenti del gruppo di mantenere, anche
in questo, la propria indipendenza di movimento oltre che di
giudizio. Questa posizione, come è evidente, richiede qualche
sacrificio ma è una garanzia in più per il gruppo nel suo insieme e
per ogni componente di esso oltre che per la scelta, l'impostazione
e la realizzazione delle varie iniziative.
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