Antonio Coluccia è uno dei "tugliesi nel mondo" che si è distinto per laboriosità e che, attraverso un'importante innovazione nel campo scientifico, ha contribuito a migliorare la qualità della vita di tanti malati di diabete.
Egli, infatti, è il padre insieme al Dr. Marc Lottenbach di una scarpa speciale, capace di alleviare e prevenire le sofferenze di tanti diabetici: la "Scarpa di Fribourg".
Questa idea fortemente innovativa nasce dopo una lunga esperienza infermieristica presso l'Ospedale dell'omonima città Svizzera dove Antonio Coluccia, abbandonata la natia Tuglie, si trasferisce nel 1968. Inizia così per lui una lunghissima carriera nel reparto di ortopedia, dove matura una sensibilità umana che lo spinge a progettare una scarpa ortopedica per i malati di diabete.
 Le lesioni cutanee del piede dei pazienti diabetici rappresentano quotidianamente una sfida complessa per gli operatori sanitari, con cui anche Antonio Coluccia si trova a dover combattere. Dalla consapevolezza che l'uso di calzature e plantari studiati appositamente per il piede diabetico sia l'unico strumento efficace nel prevenire queste complicanze, nel 2000 viene progettata la "Scarpa di Friburgo". E' subito un successo riconosciuto e apprezzato ancora oggi dalla comunità scientifica internazionale. Una piccola, grande intuizione, che nasce dall'esperienza ospedaliera e da un passato che affonda le sue radici a Tuglie, dove a 8 anni Antonio aveva iniziato a lavorare proprio come calzolaio! Ad Antonio Coluccia va il plauso e il ringraziamento della Redazione di Paese per avere, attraverso tale notoria invenzione, dato lustro al Comune di Tuglie e reso un servizio all'umanità.