Sono passati 12 anni da quando tu, mio fratello, da tutti conosciuto come “lu minu
stozzu”, alla vigilia del tuo 33°compleanno, te ne sei andato.
Tutti coloro che avevano avuto la fortuna di averti incrociato nel loro cammino
sono venuti a salutarti per l’ultima volta, stringendoti in un grande e
affettuoso abbraccio.
Te ne sei andato lasciando dentro di noi un dolore enorme che non si può in
alcun modo evitare e a volte vorremmo cancellare..
Cerchiamo di affrontarlo andando avanti e a volte sembriamo riuscirci ma spesso
ci devasta e ci sovrasta lasciandoci l’amara consapevolezza che nulla sarà più
come prima.
Te ne sei andato lasciandoci un vuoto enorme, non serve a nulla
piangere, pensarci; quel vuoto, quella ferita profonda e’ lì e come alcune ferite
non si cicatrizzano mai.
Noi ti ricorderemo così, con tutti i tuoi pregi e le tue passioni. In ognuno di
noi hai lasciato un ricordo, talvolta bello, talvolta discutibile, che
importa,quando si ama una persona la si ama per quello che e’. Elaborare la
perdita di una persona cara richiede molto tempo. Bisogna accettare e
riconoscere ciò che si e’ perduto e bisogna soprattutto accettare che non sarà
più possibile realizzare tutto ciò che insieme avremmo potuto e voluto fare.
Ognuno di noi ha reagito differentemente alla tua mancanza e, nonostante la
sofferenza che resta quando capisci che i ricordi sono solo ricordi, tentiamo di
nuovo di ricominciare e riprovare a sorridere…
Tutti i marchi, foto, immagini e
scritti presenti sul sito
appartengono ai legittimi proprietari.
E' severamente vietato copiarne i contenuti.
Sito ottimizzato per:
Aggiungi Tuglie... per raccontar paese ai Preferiti
Il Corriere-Politica
Sono passati 12 anni da quando tu, mio fratello, da tutti conosciuto come “lu minu
stozzu”, alla vigilia del tuo 33°compleanno, te ne sei andato.
