Nella tradizione popolare, la CAREMMA (contrazione dialettale da
Quaremma e Quaresima ), rappresentava la moglie del Carnevale morto
nel giorno di Martedì grasso e veniva appesa sui terrazzi delle case
o sui pali ai crocicchi delle strade il Mercoledì delle ceneri a
ricordare l’inizio della Quaresima.
La Caremma serviva a ricordare ai cristiani che la Chiesa stava
vivendo un periodo di penitenza e di lutto, per cui le feste, le
baldorie e gli eccessi del Carnevale dovevano essere eliminati e si
dovevano affrontare giorni di digiuno, di sacrificio e di astinenza
dalla carne. Era inoltre un rudimentale calendario per mezzo del
quale si teneva il conto delle settimane prima di Pasqua.
Era vestita di nero in segno di lutto. In una mano, teneva il fuso e
la lana da filare, quali simboli della laboriosità del tempo e della
vita che trascorre. Il tempo della penitenza e dell'astinenza veniva
rappresentato e scandito dalle sette piume di gallina (una per ogni
settimana della quaresima) conficcate in un'arancia (o una patata)
attaccata all’altra mano.
Di queste piume, se ne toglieva una per settimana sino al Sabato
Santo, giorno in cui la stessa Caremma veniva o strappata, o data
alle fiamme in segno di purificazione e dell’inizio di una nuova
stagione di vita, dopo il suono delle campane che annunciavano la
Risurrezione del Cristo.
Proprio per riscoprire e diffondere anche tra i più giovani, questa
tradizione ormai quasi del tutto persa, l'Associazione Culturale
EKAGRA ha deciso di organizzare una “Rassegna–Concorso di Caremme”.
Grande successo ha riscosso questa originale iniziativa promossa per
riscoprire le tradizioni del nostro Paese e metterle a disposizione
della cittadinanza.
Di seguito le 18 Opere in Concorso :
La sera di Sabato 26 Marzo 2006 alle
ore 21.00 le Caremme verranno bruciate, come da tradizione , in un apposito
falò su di uno spiazzo in via Tito Schipa (vicinanze Uff. Postale)
Un doveroso e sentito ringraziamento va all'Associazione Culturale
EKAGRA che con cortesia e disponibilità ha messo a disposizione
le foto ed i testi di questa pagina.
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