Tuglie 21 Dicembre 2023
Fu
un evento doloroso a consolidare la nostra conoscenza, la piccola cara
Valentina, era il 1982 anno in cui è nata la nostra amicizia, mai
interrotta, e da allora che godo il privilegio di esserti amico.
21 Dicembre 2023 sono 85 gli anni tuoi, sarei venuto a trovarti, un
appuntamento fisso da più di quarant'anni, anche, per gli auguri delle
imminenti festività natalizie.
Ti avrei chiesto come prima cosa, come ti senti? mi avresti risposto con un
sorriso quasi spento come per rassicurarmi, non sarebbe stato vero.
A saperli contare bene sono 85 anche i giorni che hai, soltanto, cambiato
residenza terrena.
Ora non abiti più in periferia o per meglio dire all'ingresso del paese.
Per venirti a trovare non è più necessario schiacciare un pulsante,
attendere lo scatto della serratura, sperare di non disturbare.
Ora abiti in centro, basta superare pochi gradoni.
Si può venire quando uno lo desidera senza chiedere permesso senza
aspettare; per un momento di raccoglimento, per un saluto, ricordare che sei
ancora presente per tutti quelli che ti abbiamo voluto bene.
Per quello che hai fatto, il patrimonio culturale che hai lasciato, i
suggerimenti, i consigli che non hai mai lesinato a nessuno.
Per quanti ti sono culturalmente debitori, il rigore, l'onestà del tuo
lavoro, l'umiltà per avere accolto sempre chi ti chiedeva amicizia, senza
chiedere mai a nessuno né titolo di studio né fede politica e…… tanto, tanto
ancora.
L'ultimo decennio, salvo i pochi appuntamenti fissi, onomastici, compleanni
e qualche gradevolissima sorpresa accompagnato da amici o dalla cara Elena,
a causa di malanni fisici personali o riflessi, ci siamo frequentati e
“sentiti” poco. La mia manovalanza in via Carducci è sempre più necessaria e
ti assicuro che non mi pesa affatto, mi obbliga sì al quotidiano già
vissuto.
Ecco, amico caro sono qui “Non sono tra gli amici che han fatto carriera”.
Sono felice! cerco con l'aiuto farmacologico di essere sereno, ti assicuro
non è facile.
Pippi
Merenda
Oh! Quanto, un tempo, comunicavamo
ora han fatto carriera i cari amici;
altro cercano, vivono felici:
Quando morrò: “Ma lo conoscevamo?”
Luigi Scorrano
Febbaio 2011
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