All’EUR di Roma, nel centro di Piazza Guglielmo Marconi, già Piazza
Imperiale, svetta la Stele di Marconi, un obelisco a struttura tronco
piramidale, alto ben 45 metri e formato da calcestruzzo armato rivestito con
92 lastre di marmo di Carrara sovrapposte, con incisioni in altorilievo
disposte su 4 file.
L'opera, realizzata dallo scultore carrarese Arturo Dazzi, commissionata nel
1939 dall'allora Ministero della Cultura Popolare, fu progettata come nucleo
centrale del nuovo insediamento in cui avrebbe dovuto svolgersi
l’Esposizione Universale di Roma (EUR) nel 1942, con l’intento di
commemorare il ventesimo anniversario dell’avvento del Fascismo.
L’imponente scultura è un omaggio all'antenna-radio di Marconi che, al
contempo, diventa fulcro di raccordo prospettico della viabilità dell’EUR.
Nel 1940, durante la seconda guerra mondiale, i lavori della sua esecuzione
vennero interrotti bruscamente e furono ripresi solo nel 1953, in occasione
della Mostra dell'Agricoltura e, intanto che si procedeva all’ultimazione
dei nuovi edifici dedicati allo sport, l’obelisco fu completato e inaugurato
il 12 dicembre 1959, in vista delle Olimpiadi di Roma del 1960.
Il Comune di Tuglie nel 1953 ha collaborato all’ultimazione di questo
grandioso monumento con un particolare contribuito come dimostra l’allegato
documento dell’epoca, di cui esiste copia nel locale Museo della Radio.
* /corpo */>
Tuglie...per raccontar paese...
* sotto */>
Tutti i marchi, foto, immagini e
scritti presenti sul sito
appartengono ai legittimi proprietari.
E' severamente vietato copiarne i contenuti.
Sito ottimizzato per: