Carissimi, ho deciso di scrivere questa mail dopo aver visto una cosa che mi
ha lasciato veramente di stucco; dopo infatti che in questo periodo, a
proposito di Ambrogio Piccioli, ci stiamo mangiando le mani per aver perso
anni addietro un simbolo tugliese quale la famosa distilleria, venduta a
privati e successivamente demolita per far luogo a brutti e anonimi palazzi,
un altro elemento cardine della nostra Tuglie sembra possa ripercorrer la
stessa strada della fabbrica di distillati.
Sto parlando di Masseria Aragona che ospita la vecchia Chiesa di San
Girolamo, al momento la più antica esistente in Tuglie dato che di lei si
parla già dal 1696. Sulle pareti di questa Masseria è stato da qualche
giorno riaffisso un cartello che recita senza mezzi termini VENDE, con tanto
di pubblicità relativa all'agenzia immobiliare, come se fosse un
appartamento qualunque.
Se il complesso capitasse in altre mani private, credo che in poco tempo il
tutto si ritroverebbe rasato al suolo.
La Masseria Aragona fa parte di quegli immobili che per nulla al mondo
vorrei che si perdessero da Tuglie come anche il Vecchio Cinema di Via Aldo
Moro, la Distilleria Imperiale, i Frantoi Ipogei ancora esistenti, il
Casello di Largo Fiera e la Piccola della Stazione.
Questa mail dunque ha il compito di far luce su quanto sta accadendo (ormai
da anni, bisogna dirlo) in Via Aragona e su quanto potrebbe accadere vista
l'esperienza passata con la Distilleria Piccioli oppure recentemente con le
Grotte Passaturi.
La mia intenzione è quindi quella di provare a far qualcosa per salvare il
complesso ora che siamo ancora in tempo.
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Tuglie...per raccontar paese...
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